Parquet massello o pavimento in legno supportato prefinito?

Massello, supportato e prefinito: facciamo chiarezza

Spesso si pensa che esistano solo due differenze principali: tra parquet massello e supportato, confondendo inoltre il concetto di prefinito.

Molti chiedono se abbiamo il parquet prefinito, ma prefinito e massello o supportato sono concetti completamente diversi.

Il parquet prefinito è quello già finito, cioè verniciato o oliato prima della posa, pronto per essere montato subito dopo l’acquisto.

Al contrario, il metodo tradizionale prevede di posare il legno grezzo, incollarlo, levigarlo e rifinirlo direttamente sul pavimento.

Cos'è il parquet massello

Ora invece ci concentriamo sulla differenza tra parquet massello — interamente in legno pieno, in tavole o doghe — e parquet supportato.

Per capire, immaginiamo un tavolame di rovere spesso 1,5 cm, realizzato interamente in legno massello.

Il massello può essere prodotto anche in formati grandi, non solo in misure piccole o medie.

Di solito presenta fresature nella parte inferiore per interrompere la venatura e prevenire deformazioni o imbarcamenti.

Il massello però è molto sensibile alle variazioni di umidità, specialmente sui pavimenti riscaldati.

Il parquet supportato: struttura e vantaggi

Il parquet supportato è formato da uno strato superiore di legno nobile, solitamente spesso 3-4 mm, in essenze come rovere o noce, incollato su un supporto di multistrato o due strati incrociati.

Per questo motivo, la stabilità dimensionale è garantita soprattutto dal parquet supportato.

Il parquet supportato di alta qualità, come quello che proponiamo noi di Parquet Sartoriale, utilizza multistrato di betulla fenolica, con incollaggi a base di fenolo anziché colla ureica, evitando problemi di scollamento causati da umidità o temperatura.

La betulla fenolica è un multistrato di tipo marino, quindi particolarmente stabile anche in presenza di perdite d’acqua o variazioni di umidità.

Le differenze tra parquet multistrati

Esistono multistrati simili al nostro, ma con meno strati, meno performanti in termini di stabilità.

Il multistrato di betulla fenolica ha solitamente 8, 10 o 12 strati, mentre altri prodotti ne hanno meno.

I prodotti più economici sono composti da metà betulla e metà pino o altre conifere meno stabili e di qualità inferiore.
Sono adatti se l’ambiente non presenta condizioni climatiche difficili.

Altri esempi di costruzione

Un altro esempio è un parquet in larice, con larice sia in superficie sia nella parte inferiore.
La parte inferiore è ovviamente di qualità inferiore rispetto alla superficie visibile.

Al centro è presente uno strato multistrato, probabilmente di eucalipto, anche se non è certo.

Questo tipo di costruzione è stabile, ma utilizzare la stessa essenza su tutti gli strati è costoso e non sempre consigliato.

I parquet economici: cosa sapere

Infine, il parquet economico è spesso costruito con listarelli di abete al centro e un supporto inferiore in legno pressato di scarsa qualità, come pino o altri legni meno pregiati.

Guarda il video per approfondire